giovedì 22 giugno 2017

Trofie con patate polpo e pesto di basilico...riflessioni cucinando

Per il condimento che vi presento oggi, mi sono ispirata ad una ricetta di Rossella Venezia del Blog Vaniglia Storie di Cucina, pubblicata con splendide foto, sulla rivista Fior Fiore Coop del mese di Giugno.

Cito sempre gli autori delle ricette da cui traggo ispirazione, mi sembra giusto e doveroso.
Anche se reinterpreto il piatto, l'idea originale va sempre riconosciuta così come la professionalità di chi l'ha ideata, creata e fotografata.
Nel mio caso, ho reinterpretato il condimento per questa pasta estiva, in modo personale, per renderlo a me più facile da cucinare, anche se il piatto, di per sé, è già semplice e realizzabile.  


Per realizzare questo condimento al polpo vi servirà:
500 gr di trofie fresche
2 patate
un bel mazzo di basilico
60 gr di mandorle
olio evo
500 gr di polpo (io ho utilizzato quello surgelato)



Dopo aver fatto scongelare il polpo fuori dal frigo a temperatura ambiente, ponetelo in pentola a pressione per trenta minuti, insieme a mezza cipolla, mezza carota. Una volta cotto, fatelo raffreddare e tagliatelo a pezzetti piuttosto piccoli e regolari, conditelo con sale, pepe, limone e olio extra vergine di oliva. Lasciate marinare in frigo per circa 15 minuti.

Cuocere al vapore le patate e lasciarle raffreddare a temperatura ambiente, dopodiché tagliatele a piccoli tocchetti regolari.
Nel frattempo preparate una crema frullando le mandorle il basilico e l'olio. Aggiustate di sale.

Togliete dal frigo il polpo e riportatelo a temperatura.

A questo punto, dopo che il polpo non è più freddo ma a temperatura ambiente, mettete a cuocere le trofie: quando saranno pronte scolatele e condite con il polpo e la sua marinatura, le patate a tocchetti e la crema di basilico e mandorle. Aggiustate di olio e pepe.

Riflessioni cucinando
Il potere personale: questo è l'aspetto di me più trascurato. 
Che cosa fa affermare il nostro potere personale? Qui non si tratta di potere sul lavoro, su quante persone hai influenza, quanti followers hai. Si tratta della forza con cui si portano avanti i propri obiettivi, con quanta energia si soddisfano i propri bisogni, quanti no si riescono a pronunciare.

Riesco ad imprimere alle giornata che vivo la mia cifra stilistica? Chi decide al posto mio?
Quello che faccio quotidianamente è espressione della mia autenticità?

In parte sì e in parte no. Nella parte creativa di me riesco ad esprimere potere, mentre nelle relazioni e sul lavoro tendo ad accontentare gli altri, a ricercare il quieto vivere...a non dare troppo nell'occhio.
Il potere personale...

Cosa leggere:
Per approfondire vi suggerisco due letture illuminanti:
Il Potere di adesso e Un nuovo Mondo di Eckhart Tolle, di cui riporto una frase.

“A prescindere da cosa racchiuda il presente, accettalo come se lo avessi scelto. Collabora sempre, non agire contro di esso. Fattelo amico e alleato, non nemico. Tutto questo trasformerà miracolosamente la tua vita.” 

Eckhart Tolle

giovedì 8 giugno 2017

Come organizzare un party all'aperto in poche semplici mosse

Organizzare un compleanno all'aperto o un aperitivo, una cena informale, in poche semplici mosse.


La location
Un sopralluogo preventivo è assolutamente necessario: servirà per togliere oggetti che niente hanno a che fare con l'evento, come tubi per l'irrigazione, vasi rotti, piante secche, attrezzi da giardino ….
Pensare a dove posizionare il tavolo del buffet perchè sia al riparo da sole e vento.



Allestimento e decorazioni
Acquistare solo ed esclusivamente decorazioni che si possano riutilizzare per altre occasioni: l'usa e getta è bandito. Prediligere la carta e snobbare la plastica. Le lanterne sono sempre di effetto, accostate a fili di luci (anche quelle dell'albero di natale vanno bene), e lunghi nastri da legare ai rami degli alberi, per creare angoli magici al tramonto (una vecchia tovaglia o un lenzuolo tagliato a strisce andranno benissimo).

Prediligere fiori, verde ed arbusti da cogliere direttamente in giardino o nei campi circostanti, se la location lo consente.
Preparare due composizioni più grandi da posizionare una in un angolo del tavolo del buffet, in modo da lasciare spazio per i vassoi e l'altra nel punto di arrivo degli ospiti, appoggiata su un piccolo tavolo e accompagnata da due porta candele, un dettaglio di accoglienza che gli invitati apprezzeranno sicuramente.

Preparare poi almeno dieci barattoli di vetro (recupero dei contenitori di marmellata, succhi di frutta ecc...), di varie dimensioni, contenenti piccoli mazzi di fiori o di erbe aromatiche, da appoggiare qua e là.







Qualche idea per il menu
Panzanella
Farro con mais pomodori secchi olive e un pesto leggero di olio e basilico.
Girelle di frittata (cuocere una frittata di almeno 6 uova nella teglia rettangolare in forno, farla freddare, ricoprirla di formaggio spalmabile, arrotolare aiutandosi con la carta da forno e far freddare in frigo per qualche ora. La base di frittata può essere personalizzata unendo alle uova delle zucchine grattugiate o degli spinaci lessati e sminuzzati, della cipolla fatta preventivamente appassire in olio...)
Una forma di pecorino accompagnata da miele e confetture.
Una focaccia ripiena di spinaci.
Per i dolci un ceescake freddo allo yogurt e una macedonia di fragole per accompagnare del semplice gelato alla panna.




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