mercoledì 22 ottobre 2014

Biscottoni rustici per la colazione...da inzuppare

Posto subito la ricetta: non sono per niente belli da vedere ma a me sono piaciuti tanto e la mattina sapere di poterli "inzuppare" nel latte mi ha fatto svegliare di buon umore. 
Ricetta dei biscottoni rustici
150 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
250 gr di farina 
1 tuorlo
un pizzico di sale
Procedimento
Unire il burro (sciolto nel microonde e poi lasciato raffreddare per due minuti) con lo zucchero, un pizzico di sale 1 tuorlo. Poi unire la farina.
Dare all'impasto la forma di un salame (io ne ho fatti due più piccoli) e lasciare riposare due ore in frigorifero.
Passate due ore tagliare il salame a fette di uno due centimetri ed infornare per 10-12 minuti a 200°.
Ho leggermente modificato la ricetta sostituendo metà burro con la stessa quantità di olio...se volete potete provare.  




Altre ricette di biscotti in questo blog
biscotti al cioccolato
biscotti integrali all'avena

martedì 21 ottobre 2014

L'eleganza della natura: arte low cost...


Non mi posso permettere costosi oggetti di design per la casa...ma in realtà non mi importa nulla perchè l'eleganza e il lusso lo produce la nostra madre natura...
Ho raccolto questi pezzi di legno sulla spiaggia, durante una passeggiata invernale.
Sono bellissimi, raccolti in un semplice vassoio di vetro (vintage, proviene dalla casa dei miei genitori).
Non vorrei niente altro sulla mia cassettiera IKEA bianca, essenziale, low cost.
Lo scorso fine settimana in campagna ho raccolto dei rami bellisimi. Li ho messi in un vaso di vetro: il risultato è molto chic. A presto le foto.
Letizia 
 


Fiori di ottobre

Più che fiori si tratta di arbusti, perchè questo è quello che offre in autunno il giardino o il bosco.
Rami di bosso, edera e lavanda raccolta in estate (a proposito se vuoi leggi questo post ).


Anche in casa c'è l'atmosfera accogliente  e rassicurante di questo caldo ottobre.

Letizia

lunedì 20 ottobre 2014

La lavanda...qualche idea Decor e non solo.

A fine estate ho raccolto abbastanza lavanda ( leggi qui ) per farne dei sacchetti profuma biancheria e dei mazzi da tenere in ogni stanza della casa. L'odore della lavanda per me è il pulito...
Ho recuperato un vasetto in argento regalo di nozze che di per sè non ha niente di particolarmente interessante, ma accostato alla lavanda ha acquistato un che di vintage-elegante.   

Ho tagliato i lunghi steli per creare un bouquet piccolo e compatto.
In un sabato pomeriggio, un dettaglio di elegante semplicità.


Letizia

domenica 19 ottobre 2014

Tagliatelle all'uovo al ragù: il piatto forte del fine settimana

Il fine settimana è il momento in cui mi ritrovo: libera dai rigidi orari e dall'inevitabile influenza negativa del lavoro(purtroppo non ho avuto la necessaria determinazione per trasformare le mie passioni in lavoro...ma c'è ancora tempo!) .
Il fine settimana mi piace onorarlo e celebrarlo, riempiendo le ore di cose belle, aria pulita, esperienze, incontri e buon cibo.
Ogni fine settimana, se non ho impegni che mi allontanano da casa, cucino un "piatto forte", di carattere e che sia protagonista della tavola.
Ho scelto le tagliatelle all'uovo con il sugo di carne...il ragù.  

Per le tagliatelle
250 gr di farina 00
250 gr di semola
4 uova
1 cucchiaino di olio
acqua fredda quanto basta a formare una pasta liscia ed omogenea (non deve essere troppo appiccicosa nè molle). Preparo la pasta unendo tutti gli ingedienti fino ad ottenere una palla liscia e morbida. La lascio riposare un pò. Poi procedo a stenderla (io uso la macchina per la sfoglia) e a tagliare le strisce (anche per questo utilizzo l'apposita macchina).

La ricetta del sugo di carne "ragù" è una ricetta di famiglia, non sò se corrisponde a quella originale ma....è originale di casa mia. E' facile, perchè riesce anche a me!
Ingredienti
400-500 gr carne macinata (se ne volete cucinare parecchio da poterne surgelare)
1 salsiccia (ma anche no!)
cipolla, sedano prezzemolo e carota per il soffritto
1 bicchiere di vino
passata di pomodoro (uno-due bicchieri a seconda del gradimento sul colore, più o meno rosso)
Procedimento
Preparare il trito e farlo soffriggere in una casseruola con abbondante olio di oliva.Dopo 5 minuti aggiungere la carne macinata e salare. Far rosolare per trenta minuti a fuoco basso. A questo punto aggiungere un bicchiere di vino. Quando è ritirato aggiungere uno o due bicchieri di passata di pomodoro.
Cuocere a fuoco basso per almeno un'ora o anche un pò di più

Nota: quando preparo il sugo di carne ne faccio abbastanza da poterlo surgelare in vasetti di vetro, in modo da avere una scorta per qualche settimana. Pare che l'eccessivo consumo di carne rossa non sia salutare e per certo sò che l'allevamento dei bovini è una delle maggiori cause di inquinamento. Per questo nella mia famiglia  se ne mangia con parsimonia. Quando cucino il ragù, nella settimana non mangiamo altra carne rossa.
Basta un pò di equilibrio...l'ingrediente che non deve mai mancare in tavola.
Sull'argomento puoi leggere anche  questo post

Letizia

sabato 18 ottobre 2014

Super torta al cioccolato senza uova nè burro

Ricetta della torta al cioccolato senza uova nè burro


Ho trovato la ricetta della torta al cioccolato senza uova nè burro su questo blog ed ho provato la ricetta più volte. La torta viene buona, adatta per la colazione se si è amanti del cioccolato: è leggera e si inzuppa nel latte che è una meraviglia.
Io ho un pò modificato la ricetta, ma vi riporto quella originale con le modifiche tra parentesi.


Ingredienti della torta al cioccolato senza uova nè burro
200 gr di farina (150 di farina e 50 di fecola di patate)
180 di zucchero (zucchero grezzo di canna integrale)
100 di cacao (50 gr di cacao amaro  in polvere e 50 gr di cioccolato fondente in tavoletta)
300 ml di latte di soia (latte parzialmente scremato)
1 bustina di lievito
Unire la farina e lo zucchero  e poi via via gli altri ingredienti.
Nella mia versione ho unita la farina e la fecola con lo zucchero di canna, poi ho aggiunto 50 gr di cacao in polvere, ho sciolto 50 gr di cioccolato fondente in 300 ml di latte caldo e ho unito il tutto.
E' una torta veramente "cioccolatosa" per cui se volete alleggerirla un pò basta ridurre la quantità di cacao in polvere. Con un pò di tentativi troverete l'equilibrio perfetto dei sapori.

Letizia

giovedì 16 ottobre 2014

Focaccia genovese



E' una focaccia morbidissima, adatta per la colazione dei bambini da portare a scuola, da farcire per un pic nic, oppure semplicemente da gustarsi con del buon vino rosso e verdure grigliate.

Focaccia genovese
550 gr di farina, 1 bicchiere piccolo di olio, 25 gr di lievito, 250ml di acqua.
Mettere la farina in una ciotola capiente e versare al centro l'acqua tiepida dopo avervi sciolto il lievito. Impastare con una forchetta e aggiungere anche l'olio. A questo punto iniziare ad impastare con le mani finchè non si ottiene una palla morbida e liscia. Lasciare riposare la pasta nella ciotola coperta con un panno dentro al forno spento per un'ora. Poi stendere la pasta con le mani in una teglia rotonda avendo premura di oliare bene il fondo.
Lasciare riposare ancora un'ora.
Infornare a 180 ° fino a che non è dorata (20-30 minuti dipende dal forno).
Se mi lascio andare sono capace di finirla in una serata!

Letizia
 

martedì 14 ottobre 2014

Il guardaroba perfetto: parte 1 DECLUTTERING


L'autunno significa per me organizzare, ripartire, fare ordine.
Negli ultimi tempi mi sono ritrovata spesso ad essere schiava degli oggetti: tenerli in ordine, pulirli...
Da poco ho iniziato ad intuire l'assurdità di questo modo di rapportarsi con le cose: mi piace l'ordine e l'essenzialità, la pulizia, ma voglio con forza che lo cose che possiedo mi aiutino nella quotidianità, non che io sia utile a loro!
Ho scelto il guardaroba come punto di partenza per il mio decluttering (liberarsi dell'inutile, del superfluo, fare pulizia).
Ho agito in 4 Step:
  1. fare spazio regalando e donando tutto ciò che non è più nella mia taglia o che non indosso da almeno tre anni.Questo permette di non avere i vestiti ammassati gli uni agli altri, ma di poterli disporre bene in vista (spesso si finisce per non indossare ciò che non si trova...avete presente la mattina e l'orario dell'entrata a scuola da rispettare?)
  2. Raggruppo gli indumenti per categorie (le magliette con le magliette, i pantaloni con i pantaloni e così via) e se sono in vena di precisione, anche per colore (questo accorgimento fa diminuire notevolmente il tempo di ricerca la mattina, vedi sopra)
  3. scegliere un unico tipo di grucce: le più belle e che fanno risaltare gli indumenti sono bianche, oppure di legno (si trovano per esempio da IKEA): io riciclo le grucce nere che i negozi danno insieme all'indumento acquistato.   
  4. per ogni indumento utilizzo una gruccia: infatti se si appoggiano più vestiti insieme è poi difficile trovarli quando si ha fretta. Al massimo sovrappongo due indumenti dello stesso genere, ad esempio, due paia di jeans, due cardigan dello stesso colore o gradazione e così via.
E' un'operazione di riorganizzazione che faccio già da un pò di tempo, per cui in realtà non ho molti indumenti da riordinare. Ho scoperto con meraviglia che con un guardaroba essenziale è più facile vestirsi tutti i giorni e si diventa anche più creativi negli abbinamenti. Tuttavia, figlia dell'era del consumismo, riesco sempre a trovare ogni anno nell'armadio un capo inadeguato di cui dovermi liberare.
Un guardaroba in ordine e bel organizzato può davvero facilitarvi la vita...

Dal backstage del post:
scatola IKEA
collana vintage (della mamma)
decollete Primadonna acquistate a metà prezzo ai saldi estivi 

Fonti per questo post:
Le lezioni di Madame Chic di Jennifer L.Scott
La Parigina Guida allo chic di Ines de la Fressange

Per qualche altra dritta leggi qui
  Letizia





lunedì 13 ottobre 2014

Ottobre...Semplici Piaceri Quotidiani


Ottobre è il bosco: è l'arancio e il rosso delle foglie, è l'odore della terra umida.
Ottobre è il risotto ai funghi, le sagre di paese e le castagne.
Ottobre è sentire il calore del sole sulle spalle e i piedi freddi.
Ottobre è godersi un caffè sul terrazzo di primo mattino, in pigiama e una mantella di lana sulle spalle.
Ottobre è la zucca: un risotto, i tortelli, una crema...per coccolarsi in una giornata uggiosa.
Ecco le mie pratiche di quotidiana semplicità di ottobre :
  • inizio a pensare alle decorazioni per Halloween: navigo sul web alla ricerca di idee fai da te e cerco di evitare le decorazioni di plastica (ne acquisto alcune, che conservo e riutilizzo ogni anno, no categorico all'usa e getta) 
  • cucino la zucca gialla: un risotto per una cena infrasettimanale (in pentola a pressione è velocissimo da preparare), una crema per ricompensarsi di una giornata faticosa o per fronteggiare i primi freddi. Devo ancora sperimentarmi nei tortelli di zucca: è la ricetta del mese che voglio provare.
  • vado in campagna e per boschi: raccolgo rami, bacche e foglie per decorare la casa.
  • cucino il risotto con i funghi.
  • vado in biblioteca a scegliermi un libro da leggere: una coperta, del thè caldo e un divano...fuori piove
     

Per conoscere la frutta e la verdura del mese leggi questo post dedicato al mese di ottobre

Letizia



domenica 12 ottobre 2014

Croissant e la colazione della domenica mattina

Non ci credo ancora, ma sono riuscita nell'imprea di fare in casa i croissant!


Mi sono gustata questa deliziosa sveglia.

Caffè della Moka, latte caldo, il nuovo libro di ricette di Lorraine Pascal (regalo di compleanno).
Per i croissant  trovate la ricetta qui.

venerdì 10 ottobre 2014

Un sabato mattina...

Sabato.
Lentezza.
La  sorprendente inclinazione della luce del mattino.


Caffè della MOKA.
Una rivista da sfogliare.
Tutto intorno ancora è silenzio. 


Buon sabato.