venerdì 27 dicembre 2013

Immancabili film natalizi



Consigliati da una collega, io a mia volta li consiglio a chi è curioso di informazioni.
Sono due film di animazione di Enzo D'alò uno sul Natale l'altro sulla Befana. Sono molto belli, poetici, sicuramente diversi dai film che sono al cinema in queti giorni, ma che aiutanto i bambini ad entare nell'atmosfera natalizia con goia e leggerezza.Da tenere assolutamente sotto chiave durante l'anno altrimenti l'effetto magia svanisce...

giovedì 26 dicembre 2013

Buon cibo di Dicembre


Il pandoro con lo zucchero a velo riscaldato in forno ....calda coccola natalizia.
La polenta con l'olio nuovo.
La torta di mele e il profumo per tutta la casa
La zuppa di farro e fagioli...con l'olio nuovo
I biscotti al burro "innevati" di zucchero a velo (vabè è festa...)
I biscotti pan di zenzero a forma di omino
La colazione pane burro e marmellata di frutta estiva,che mi riporta ai caldi pomeriggi di campagna
Il minestrone caldo un mercoledì sera che tutto è andato storto
Il risotto ai porri.
Le verdure invernali al forno tripudio di cavoli, broccoli,  finocchielle e cipolle rosse
Una cioccolata calda da gustarsi in assoluta solitudine   

mercoledì 25 dicembre 2013

La sorpresa di una lettera di Natale


Dal mio presepe
Tante esche per pescare...
Un palloncino gonfiato ad elio di qualli che si "attaccano" al soffitto...
una piccola tartaruga...
una piantina "tutta mia" da crescere...
Ad ogni desiderio è legato un sogno...
Il sogno di stare a galla in aria come un palloncino o di volare chissà dove, il sogno di vedere crescere una pianta grazie alle tue cure, il sogno du una giornata di pesca al mare...il mestiere di mamma imperfetta è faticoso ma talvolta sorprendente nel momento in cui scopri i sogni dei tuoi figli.
Buon Natale.

lunedì 23 dicembre 2013

Il piatto e le letterine di Natale.




Sembra il titolo di una fiaba e in qualche modo ci si avvicina.
Ogni anno i bambini creano tanti lavoretti che spesso vanno a finire in un cassetto o in una scatola e rimangono lì un pò. Mi piaceva l'idea di averli sempre a diposizioni per rivederli insieme ricordare e ridere anche prndersi un pò in giro (vedi ragazzo adolescente che rilegge le letterine di natale dell'asilo). Poi ho pensato che potevo semlicemente appoggiarle su un pietto, magari prezioso e tenerele sotto l'albero.
Si tratta di un vecchio piatto che ho trovato più di dieci anni fa ad un mercatino dell'antiquariato al tempo in cui amavo un pò le cianfrusaglie (ora sono più minimal...sarà la crisi) ma che è perfetto .


domenica 22 dicembre 2013

Christmas songs


Colonna sonora di Natale.
Cd da tenere nascosti tutto l'anno e che spuntano fuori il primo dicembre insieme alle statuette Thun per il presepe e le candele dorate. Che non sia mai che capiti di ascoltare i cd di Natale fuori stagione: mi fa un certo effetto come quando capita di vedere addobbi di natale ancora appesi sui balconi, ma si sta già pensando ai vestiti di carnevale.
Quest'anno si è aggiunto anche Michaele Bublè che devo dire dà una bella atmosfera ai pomeriggi passati in casa. Già adocchiato l'anno scorso, questo Natale è costato la metà...forse l'attesa ha davvero un significato! Ho sentito in tv che Mario Biondi ha inciso un cd di canzoni natalizie. Caro Mario sei bravissimo ma ti compro l'anno prossimo.
 

sabato 21 dicembre 2013

Dolci di Natale: cupcake alla ricotta



I cupcakes sono dolci della tradizione americana per cui hanno poco a che fare con le nostre tradizioni natalizie. Io li ho adottati, in realtà tutto l'anno, ma durante il natale c'è più tempo per cucinare e per preparare questi dolcetti morbidi per le lente colazioni delle vacanze e per la merenda davanti al caminetto. In più si possono decorare in mille modi per cui adattissimi alla mania decorativa del momento.
Comodi da portarsi in giro  e da far mordicchiare ai bambini se si rimane fuori fino al calare del sole.
Non mi ricordo dove ho preso la ricetta per cui mi scuso con l'autore se non sono in grado di citarlo. Di regola io non invento le ricette ( a parte nella cucina quotidiana ...si crea con quello che in dispensa), ma prendo spunto dalle riviste e spesso dai blog di cucina e riscrivo tutto su una grande agenda blu.
Ricetta
Unire 180 gr di farina biologica, un cucchiaino di lievito per dolci bio, 100 gr di zucchero (per una versione più naturale utilizzare zucchero di canna integrale), 125 gr di burro e mescolare tutto fino a che non si formano come delle briciole (io uso il robot).Poi aggiungere due uova bio o meglio del contadino, 125 gr di ricotta un cucchiaio di latte e il succo di mezzo limone (quest'ultimo facoltativo, in caso mettere un pò di latte in più). Versare nella teglia da cupcake o nei pirottini un cucchiaio di impasto. Cuocere a 180° per 20 -25 minuti. Si può decorare con panna e qualche mirtillo, con la crema e le more...ci si può sbizzarrire sul web ci sono mille idee.
Preparere dolci in casa, quando si ha tempo e senza affannarsi, è una pratica di quotidiana semplicità, oltre a permettere di mangiare in modo più sano.l'importante e scegliere ricette di facile realizzazione e crearsi un proprio ricettario a misura. 

     

Questo dicembre




Un albero alto snello... assolutamente sintetico (quelli veri se ne stanno nel bosco incantato).
Addobbi bianchi, argento, color ghiaccio...qualche tocco di oro e questanno, forse, anche piume.
Passeggiare immersi nel freddo, azzurro negli occhi e vento nei capelli...tornare a casa con le guance rosse e la mente leggera. Tanti punti di luce in giro, che se non fossi sicura che è dicembre, mi sembrerebbe di camminare tra le lucciole.
Del buon vino rosso della mia Toscana, un bicchiere di cristallo ereditato dalla nonna, noci dall'albero del giardino di amici aveute in dono e una fetta di pane "nespole e giuggiole hand made".
Lo sciarpone intorno al collo
Il gilet di pelliccia (sintetica naturalmente !!)
Calzini di lana da uomo arrotolati alla caviglia, latte e biscotti e una commedia natalizia...dolce far niente sul divano.
Dicembre benvenuto.

venerdì 20 dicembre 2013

Crema per il corpo fai date: il miracolo di Natale

Seguendo le indicazioni riportare nel libro di Stefania Rossini, una volta pronto l'eloeolito ( la ricetta qui ), ho preparato questa crema base unendo in un pentolino di metallo 100 gr di oleolito con 7 gr di cera d'api facendo sciogliere completamente la cera d'api.
Una volta sciolta ho fatto raffreddare qualche secondo ed ho unito 4-5 gocce di olio essenziale di lavanda e versato in barattolini di vetro precedentemente lavati e sterilizzati per 15 minuti in acqua bollente.
Ne viene euna crema piuttosto oleosa, non adatta per il viso a mio parere, ma buona per le mani e per il corpo.Non è adatta per i bambini in quanto contiene olio essenziale.
Anche sono in fase di test...soprò darvi particolari tra qualche giorno.
Trovare la cera d'api non è stato semplice: all'inizio ho provato in eboristeria senza esito e lì mi hanno consigliato di chiedere ad un apicoltore. Un apicoltore? e dove lo trovo...poi ho scoperto che sulle colline intorno alla mia città c'è una azienda che produce miele. Mi si è aperto un mondo.L'apicoltore mi ha ricevuto ed è stato molto gentile e disponibile e per questo lo ringrazio. 
Talvolta star dietro ad una idea porta alla scoperta di nuovi mondi...   

Calendario dell'avvento...



Alcuni spunti di cosa potremmo concederci nell'attesa...
una colazione al bar, un lusso perchè già pronta...
un massaggio
un giro in bicicletta anche se sono meno di dieci gradi
un nuovo fard rosa...sì rosa da adolescente!
bulbi sul punto di sbocciare
un ciclamino candido
una cioccolata calda gustata in assoluta solitudine
una cannottiera di pizzo...che a me il pizzo non è mai piaciuto, ma forse questa è la stagione giusta
svegliarsi la mattina, mettere la moka sul fuoco, e aspettare con tutta calma che inizi a borbottare
guardare il cielo "che sembra avere inventato l'azzurro da quanto è sicuro di sè" (da "Per dieci minuti" di Chiara Gamberale).
un mazzo di fiori freschi, da tenere sul tavolo in sala da pranzo, in modo che siano la prima cosa da vedere appena rientrati a casa
i bar del centro e l'aria di festa all'ora dell'aperitivo
le cartucce di inchiostro per ridare vita ad una vecchia penna stilografica
un nuovo addobbo per l'albero....che sia speciale e racconti una storia
un cappellino nuovo per stupire
una borsa di (eco)pelliccia per scaldare le serate di festa   
Felice attesa

giovedì 19 dicembre 2013

Detersivo per lavatrice fai da te




L'avevo detto: quando finisco la lisciva mi faccio il detersivo in casa.
E una domenica mattina di dicembre il momento è arrivato: non mi posso tirare indietro, non ho più scuse da tirara fuoro dalle tasche della mia tuta casalinga, logora ma caldissima.
Sapendo che prima o poi sarebbe giunto il giorno, mi sono preparata ed ho già un sacchetto di carta marrone pieno di scaglie di sapone di marsiglia...di quello puro (trovato nel negozio di prodotti naturali mentre ero in cerca di idee natalizie).
La ricetta la conosco bene: l'ho letta, riletta, pensata, studiata.
Tratta dal libro di Stefania Rossini del blog naturalmente stefy:
150 gr di sapone di marsiglia in scaglie
500 ml di acqua
due cucchiai di bicarbonato di sodio.
Far bollire l'acqua, togliere dal fuoco e aggiungere le scaglie di marsiglia e il bicarbonato.
Lasciare raffreddare almeno 2/3 ore.
Aggiungere, se si desidera un buon profumo, due tre gocce di olio essenziale della fragranza che più piace.
Frullare con il frullatore ad immersione.
Conservare in un barattolo di vetro, precedentemente sterilizzato facendolo bollire in acqua per 15 minuti (io ho utilizzato un barattolo della crema di cioccolato e nocciole del mercato equo e solidale fare trade).
Ne serve una tazzina da caffè.Il primo bucato sta facendo un giro in lavatrice.
Finito...
Buon risultato.
Lo testo per qualche altra settimana e poi ...resoconto finale.
Costo: 3 etti di scaglie di marsiglia puro Euro 6. Costo a barattolo euro 3. Dimezzato il prezzo che paga l'ambiente (altissima biodegradabilità quasi "zero" rifuto da imballo. Un consiglio: se diventa troppo solido si può aggiungere via via qualche cucchiaio di acqua calda finchè non si ammorbidisce altrimenti rimane nella vaschetta.

Oleolito...lavori in corso

Gli oleoliti sono semplicemente fatti di olio di oliva ed erbe aromatiche lasciate a macerare per almeno 20 giorni. Con la base di oleolito si possono poi fare da soli ottime e sane creme per il corpo aggiungendo cera d'api. Al momento i lavori sono ancora in corso...
Sto imparando a fare gli oleoliti leggendo il libro di Stefania Rossini "Vivere in 5 con 5 euro al giorno"del blog naturalmente stefy. Le erbe o i fiori da utilizzare possono essere di calendula, di lavanda, aghetti di rosmarino, foglie di salvia.Sul blog di Stefania o sul suo libro potete trovare informazioni più dettagliate.

Il barattolo delle meraviglie




Agli occhi di una bambina di 10 anni sa di meraviglia...e anche a qualche bambina over 40...
Tutto l'anni filo dopo filo, nastro dopo nastro, il barattolo si riempie fino all'orlo pronto per essere "stappato" a dicembre, quando si apre il laboratorio caslingo "nespole e giuggiole pacchi regalo hand made".Il barattolo delle meraviglie è diventato il protagonista della preparazione dei pacchi regalo, che qui da noi si fa riciclando e riutilizzando, per quanto si può. E' una tradizione di famiglia e non sto a dirvi quanto ami le tradizioni di famiglia: coccolano, fanno sentire a casa, riempiono di festa il quotidiano...
Buona attesa...    

Ricomincio da qui...

Ricomincio da qui...da dove mi sono interrotta ...sono passati 12 mesi....è nuovamente natale....un nuovo blog...
Capita spesso di ricominciare, nel mio caso praticamente ogni lunedi...ricominciare per mettersi ancora in gioco, per imparare, per curiosare...il cambiamento è nel mio dna...cambio idea spesso, ancora di più progetti e obiettivi...una irrequietezza che a momenti lascia sfiniti ma spesso porta del nuovo...
Mi sembra di sentire nell'aria voglia di cose vere e cercare la propria "autentica cifra stlistica" può sembrare un percorso strano e complicato. 
Pratiche di quotidiana semplicità: come una esercitazione, un programma per semplificare il quotidiano e allo stesso tempo rivestirlo di significato. 
Posto l'ultima foto pubblicata nel mio vecchio blog...come un segno di continuità.
E Natale è alle porte....