lunedì 20 febbraio 2017

Ricetta del pesto di cavolo nero

Ricetta del pesto di cavolo nero: pesto si fa per dire...
Sì perché in realtà mica utilizzo il mortaio: ho il mio alleato di sempre...il frullatore ad immersione, quindi lo chiamo pesto di cavolo nero per dargli una sua dignità ma il realtà è una crema, una vellutata e saporita crema invernale, che dona alla pasta di tutti giorni un tono sano e anche un po' alla moda, perché tutti conoscono il pesto di basilico, ma quello di cavolo nero sa un po' di nicchia culinaria. 

che un pò di paesaggio toscano non fa mai male ... 
Lo ha anche utilizzato Alessandro Frassica ideatore di Ino, un imperdibile locale di Firenze, dove potrete gustare veri e propri panini gourmet.
In giro per il capoluogo fiorentino fermatevi in Via dei Georgofili, a due passi da Ponte Vecchio, da Piazza della Signoria e dalla Galleria degli Uffizi, e gustatevi una delle sue delizie.


Ecco cosa ci occorre per il pesto di cavolo nero
1 mazzetto di cavolo nero
olio extra vergine di oliva q.b. ad ottenere la cremosità
50 gr di mandorle tenute in ammollo per circa 1 ora ( questa procedura può anche essere omessa, ma le rende più digeribili)
50-60 gr di parmigiano o pecorino toscano (per la versione VEG sostituirlo con due tre cucchiai di pangrattato insaporito in padella con olio e aglio).

In realtà queste sono dosi di massima: piano piano imparerete a farlo “a occhio”.

Ed ora come procedere per realizzare il pesto di cavolo nero
Pulite accuratamente le foglie di cavolo nero e togliete la costa centrale, che potrete poi utilizzare per un minestrone di verdure. Sbollentate le foglie di cavolo in acqua salata per circa 10 minuti, scolatele e fatele raffreddare. A questo punti frullate tutti gli ingredienti, comprese le foglie di cavolo sbollentate, in un mixer o con il frullatore ad immersione. Se non volete utilizzare troppo olio potete anche aggiungere un po' di acqua calda per dare cremosità. Assaggiare e regolare di sale e pepe. La crema così ottenuta può essere utilizzata per condire della pasta integrale. E' un procedimento che si affina di volta in volta: se desiderate sentire più il sentore di cavolo o delle mandorle, calibrerete gli in gredienti di conseguenza.


E poi alcune idee su come utilizzare il pesto di cavolo nero
Alessandro Frassica nel suo panino gourmet Prendimi lo utilizza come base da spalmare su del pane di segale, aggiungendo poi una fetta di pecorino fresco toscano.
Da utilizzare per impreziosire una pizza margherita con mozzarella e scamorza.
Ma anche come antipasto da spalmare su del pane integrale tostato con una fettina di burrata e mandorle a lamelle. Servite con un filo do olio a crudo e una spolverata di pepe nero.

In una unica ricetta, tante possibilità di portare in tavola nuove idee al motto di poca spesa tanta resa...

E voi conoscete altri modi di utilizzare il pesto di cavolo nero?

Letizia

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