Mentre Radio Deejay One Nation One Station mi spara nelle orecchie la thirty songs
e faccio scorrere le mie dita sulla tastiera del pc a ritmo di
musica, dico basta, basta con gli scherzi e i travestimenti. Niente
scherzi né travestimenti per me né a carnevale e se possibile per
tutto il 2017... grazie. Questo 2016 bisesto è stato parecchio
funesto, direi che anche meno poteva andare. Per cui niente scherzi
né maschere ma una serie di “robe” concrete per favore.
Del tipo di riuscire
finalmente a scoprire questo io autentico, che dalle sovrastrutture
che ho, chili e chili di convenzioni, credenze e dicerie, ho sempre
da discutere con almeno tre o quattro io interiori, prima di prendere
una decisione. Ad imparare a tenere insieme le varie parti di me, i
frammenti della mia identità, che a quarant'anni inoltrati sarebbe
anche l'ora.
Di fare pace una
volta per tutte con le mie ansie, che ansie è definizione incompleta,
fissazioni, manie...sono un classico esempio di quarantenne
disorientata e frutto della società degli anni ottanta, che ci hanno
fatto credere che tutto era possibile senza mostrarci il cartellino
con il prezzo da pagare.
Quindi,
saltare a piè pari il carnevale quando si hanno figli non è
fattibile. Scelgo di fare quello che mi riesce meglio, diciamo che mi
piace fare indipendentemente dai risultati, cucinando una torta di
pane integrale al cioccolato, punteggiata di smarties che si sa che fanno
male... vabbè una volta ogni tanto mangiamo schifezze
consapevolmente!
Continuando
la scia di ricette sul pane, che mi fa sentire tanto una elegante
signora della frugalità.
Cosa ci
serve
300 gr di
pane integrale raffermo
½ litro di
latte (va bene anche latte vegetale di avena o riso)
2 uova
8 cucchiai
di zucchero integrale di canna
4 cucchiai
di cacao amaro fairtrade equo solidale
Come si prepara la torta di pane integrale al cioccolato.
Prima di tutto è necessario che il pane sia completamente ammollato con il latte. A questo punto, si trasferisce il pane nel robot da cucina con le uova, il cacao, lo zucchero e si aziona per fare in modo che tutti gli ingredienti siano ben mescolati e il pane ridotto ad una crema senza pezzi né grumi.Se risultasse troppo pastoso potete aggiungere qualche cucchiaio di latte.La consistenza non deve essere liquida ma cremosa.
Trasferire l'impasto ottenuto in una teglia rettangolare imburrata (o oleata se non volete utilizzare il burro) e infarinata. Spolverare con due cucchiai di zucchero di canna e qualche ricciolo di burro.
Infornare a 180° per circa 45 minuti a forno ventilato. Consiglio di controllare dopo trenta minuti circa e decidere per quanto continuare la cottura in base al vostro forno.
Buona,
semplice, frugale.
Letizia
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