giovedì 26 novembre 2015

Come organizzare una cena in 5 mosse



Come organizzare una cena in 5 mosse
  • Scegliere il menu che preveda un aperitivo in piedi con prosecco, almeno due salse per accompagnare del pane tostato o verdure crude tagliate a fiammifero, anacardi e semi in ciotole, anche spaiate. Un primo non elaborato: tendo ad evitare i tortelli che sono più adatti per un pranzo. Di solito una pasta dal formato particolare: dei paccheri per esempio, un tortiglione, delle chiocciole ed un sugo di verdure (ottimo in questo periodo orecchiette e cime di rapa, un pesto di barbabietola che rende la pasta di un bel color rubino, delle lasagne spinaci e zucca gialla) . Evito il risotto, che comunque è impegnativo da preparare per una cena (anche per voi che ve ne dovete rimanere in cucina a mantecare). Un secondo di carne e pesce (che preveda la cottura in forno da preparare anche prima della cena). Un dolce ad effetto ( cheesecake, creme caramel, tarte tatin, una torta al cioccolato bassa).
  • All'ingresso di casa, posizionate un grande vaso di fiori freschi per dare il benvenuto agli ospiti (sarà la prima cosa che vedranno entrando in casa vostra), in piccoli vasetti sparsi qua e là nel soggiorno, in tavola. Fiori freschi anche in bagno dove, come negli alberghi, metterete dei piccoli asciugamani per gli ospiti arrotolati in un cestino di vimini.
  • Cucinare con ingredienti di cui si possa raccontare una storia: dove sono stati trovati o raccolti, da dove proviene la ricetta, il vino acquistato in qualche azienda durante una passeggiata domenicale. Non necessariamente si deve trattare di cibi lussuosi: ma di cibi che hanno una loro storia, che sono stati protagonisti di una vostra scelta, a cui possono essere associati racconti, aneddoti, così anche la conversazione a tavola sarà vivace.
  • Curare nei dettagli l'apparecchiatura: questo non vuol dire acquistare una nuova tovaglia, bicchieri per l'occasione, un centrotavola già pronto. Significa conoscere le regole dell'apparecchiatura, quelle dell'ormai obsoleto galateo, che anche se si apparecchia con le posate di tutti i giorni sappiamo esattamente come posizionarle in tavola. Sempre un bicchiere per l'acqua ed uno per il vino, a meno che non si tratti di una cena informale pizza e birra.
  • Mai mettere in tavola l'acqua in bottiglie di plastica: a parte aver ridotto drasticamente il loro acquisto (io bevo acqua del rubinetto e tutta la famiglia acqua del fontanello gentilmente offerta (si fa per dire, io pago tasse salate!) dal sindaco. E' sufficiente avere delle brocche, semplici, da riempire e mettere in tavola.      
Pochi dettagli di sicuro effetto...

Letizia

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