martedì 20 ottobre 2015

Le Bietole e il primo vero minestrone d'autunno

Le Bietole, in autunno regine dell'orto.    

Come cucinarle?
La prima cosa che mi viene voglia di preparare è un minestrone, di quelli veri, sostanziosi, di verdure e legumi. Prepararlo è semplice:
fare un trito di prezzemolo, mezzo sedano, mezza cipolla, una carota.
Far rosolare in 4-5 cucchiai di olio extra vergine di oliva.
Appena si colora e si inizia a sentire il profumo del soffritto, aggiungere le verdure tagliate a pezzi (non troppo grandi altrimenti la cottura si allunga): le bietole ben lavate, una-due carote, un sedano, tre/quattro patate medie e un barattolo di fagioli già cotti (io li preparo una volta a settimana tenendoli a mollo una notte e poi cotti in pentola a pressione. Una volta pronti li cogelo in porzioni corrispondenti ad un barattolo). Si possono utilizzare anche i fagioli già pronti che si trovano al supermercato: anche io ne tengo una scorta in casa per le cene dell'ultimo minuto. In questo caso scelgo di solito le confezioni in vetro: è forse una mia idea, ma penso che si conservino meglio e, in ogni caso, il barattolo può essere riutilizzato per conservare altri prodotti.    
Aggiungere acqua calda fino a coprire di poco le verdure.
    

Ora, tanto per essere chiari, non sto ad insegnarvi io come si cucina il minestrone (ho descritto ingredienti e procedimento più per dovere di cronaca). Avrete certamente la vostra ricetta di famiglia, o in caso contrario non avrete problemi a trovare in rete ricette stellate e dei migliori food bloggers.
Quello che posso dirvi io, è che preparare un minestrone può diventare un esercizio di meditazione, come in generale può diventarlo il cucinare i cibi.
Tagliare le verdure, sentirne la consistenza e il profumo, osservare i colori, le venature. Soffermarsi su ogni minuscolo dettaglio. E' uno sforzo, l'unico che vi fa stare nel presente, perchè è solo in questo modo che i pensieri si fermano, la mente cessa il suo continuo chiacchiericcio. Provate...

Il soffritto è pronto quando la cucina si riempie di profumo: è il tempo di versare in pentola le verdure e lasciare che si insaporiscano. Ci vuole tempo: il minestrone, quello buono, ha una cottura piuttosto lenta...

Un altro modo per cucinare le bietole è sostituirle agli spinaci nella ricetta dei brutti ma buoni, oppure scottarle in olio di oliva e aglio e condirle poi, una volta tiepide, con una spruzzata di limone.

Letizia

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